Trichogaster leerii Bleeker, 1852

(Da: aquatab.net)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Osphronemidae van der Hoeven, 1832
Genere: Trichogaster Bloch and Schneider, 1801
Italiano: Gurami blu, Gurami di Sumatra
English: Three-spot gourami
Français: Gourami perlé, Gourami mosaïque
Deutsch: Mosaikfadenfisch
Español: Gurami perla
Descrizione
Nella foto la forma sumatrana. Presenta un corpo allungato e compresso ai fianchi, dal profilo trapezoidale: il dorso è orizzontale, il ventre è più pronunciato, con il vertice poco dopo le filiformi pinne ventrali. La bocca ha grandi labbra ed è rivolta verso l'alto.. La pinna dorsale è alta e arrotondata, posizionata nella seconda metà del corpo. La pinna anale è lunga, terminante alla radice della coda, che è arrotondata e bilobata. Il maschio è più tozzo, la sua pinna dorsale è più lunga ed appuntita della femmina, e presenta una colorazione più vivace. La livrea selvatica presenta un colore di fondo grigio con sfumature verdastre, con minute screziature scure sul corpo e due ocelli neri sul fianco e sul peduncolo caudale. Le pinne pettorali sono trasparenti, le ventrali arancioni (più vivo nel maschio), la pinna anale grigia con orlatura rosso vivo, mentre le altre pinne sono grigie chiazzate di bianco. I maschi adulti hanno la pinna dorsale più sviluppata e posteriormente appuntita (nelle femmine è tondeggiante). Specie largamente diffusa nell'acquariofilia domestica, come molte altre specie è stata oggetto di selezioni per ottenere diverse varietà, che hanno soppiantato la forma originaria nell'allevamento. La forma più diffusa è quella azzurra, in passato impropriamente pensata come sottospecie ("Trichogaster trichopterus ssp. sumatranus"), insieme ad una varietà dorata ("Golden"), una albina e una blu ("Opaline").
Diffusione
È il gurami a più ampia diffusione, comprendente buona parte del Sud-Est asiatico, dall'Indocina all'Arcipelago Indo-Australiano, lungo il bacino del Mekong (Vietnam, Laos, Thailandia, Cambogia). In molte zone è stato introdotto dall'uomo. Abita acque calme e con ricca vegetazione, spingendosi nelle pianure inondate durante la stagione monsonica nel basso corso del fiume.
Sinonimi
= Trichogaster leeri Bleeker, 1852 = Trichopodus leeri Bleeker, 1852.
Bibliografia
–Low, B.W. (2019). "Trichopodus leerii". IUCN Red List of Threatened Species. 2019.
–Froese, Rainer and Pauly, Daniel, eds. (2014). "Trichopodus leeri" in FishBase. February 2014 version.
–Sanford, Gina (1999). Aquarium Owner's Guide. New York: DK Publishing.
–Eschmeyer, William N.; Fricke, Ron & van der Laan, Richard (eds.). "Trichopus leerii". Catalog of Fishes. California Academy of Sciences. Retrieved 14 December 2019.
–Christopher Scharpf; Kenneth J. Lazara (21 October 2019). "Order ANABANTIFORMES: Families ANABANTIDAE, HELOSTOMATIDAE, OSPHRONEMIDAE, CHANNIDAE, NANDIDAE, BADIDAE, and PRISTOLEPIDIDAE". The ETYFish Project Fish Name Etymology Database. Christopher Scharpf and Kenneth J. Lazara. Retrieved 14 December 2019.
–Axelrod, Herbert R. (1996). Exotic Tropical Fishes. T.F.H. Publications.
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Data: 29/06/1993
Emissione: Fauna Stato: Bulgaria |
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Stato: Madagascar |
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Data: 09/09/1993
Emissione: Pesci d'acquario di acqua dolce Stato: Philippines Nota: Emesso in una striscia di 5 v. diversi |
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Data: 28/12/1985
Emissione: Ittiofauna Stato: Kingdom of Cambodia |
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